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devi ritirarti in te stesso soprattutto quando sei costretto a stare tra la folla.
(Seneca: epistola 25,6)
Il suono del pianoforte è cristallino, e sinesteticamente l’ho associato al vetro che ho applicato sui tasti del pianoforte e sulla testa immaginaria. Sulla sommità ho inserito la parola “Ghiaccio”, mentre le parole “Piano” e “Forte” si trovano subito sotto la tastiera. In primo piano spicca la parola “Crudeltà”.
Amo inserire parole nei miei quadri per incoraggiare le persone a soffermarsi sulle immagini e a cercare oltre l’aspetto esteriore. La crudeltà rappresentata riguarda soprattutto la crudeltà verso se stessi, infatti, nel quadro sono disseminate le parole che compongono la frase: “chiudo i miei occhi, non vedo il cuore della gente”.
I quadri si potranno toccare e troveranno in questo caso vetri ad aspettare la pelle delle mani… Si potranno ascoltare, con un pezzo musicale di musica sperimentale, per gentile concessione del Prof Castagnoli del Conservatorio di Torino, infine i quadri si potranno assaggiare .. con del peperoncino e cacao (in bocca la sensazione del cacao amaro secca la parte laterale della lingua… e in seguito vi è il peperoncino che da fuoco al gusto secco del cacao)
IL quadro della Principessa Crudeltà, ha avuto una pubblicazione sulla copertina di Eikon nel 2011, attirando la curiosità di critici e collezionisti.
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